domenica 2 marzo 2008

Predellino

Dal Grande Dizionario Italiano dell'uso, di Tullio De Mauro (UTET):


predellino /predel'lino/ (pre•del•li•no) s.m.
1 dim. -> 1predella
2 (CO) struttura costituita da uno o più gradini, spec. metallici, di cui sono fornite vetture ferroviarie, tranviarie o sim. per facilitare la salita o la discesa
3 (OB) panchetto per poggiare i piedi o per salire più agevolmente sui letti alti


Anche se la marca d'uso attribuita dal dizionario al termine è "comune", la sua frequenza nel lessico quotidiano di tutti noi, come in quello dei media, è stata pressoché nulla fino al 18 novembre scorso, giorno in cui Silvio Berlusconi ha pronunciato il suo "discorso del predellino" in piazza San Babila a Milano, lanciando la nuova formazione politica denominata Popolo delle libertà.
Da allora, come mostra il grafico, i blog italiani sono tutti un profluvio di predellini, e l'oggetto in questione gode di una popolarità mai conosciuta prima, anche in locuzioni piuttosto inattese: la rivoluzione del predellino, la minaccia del predellino, la democrazia del predellino, sulla strada del predellino, ecc.


predellino


Per restituire il suo ruolo originario a questo simpatico oggetto, invito tutti a guardare la foto qui sotto, che ho trovato su Flickr, che ritrae, in tutta la sua straordinaria normalità, un autentico predellino di vettura ferroviaria.



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